ALL'AUTOMOBILE DA CORSA, di F.T. Marinetti

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da'ath
view post Posted on 15/4/2009, 15:32




sono pienamente d'accordo con nzù...dici cose verissime!
sono altrettanto d'accordo con gain..anke lui dice cose verissime.

cmq...non trovo affatto poetico il rombo di un'auto!
 
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GainForBreakfast
view post Posted on 15/4/2009, 15:32




Preservare la natura nn è mai stato l'obbiettivo primario dell'uomo, x qst siamo arrivati dv siamo. Ma qnd arrivi al massimo, all'esasperazione d tutto, non puoi fare altro ke fermarti e tornare indietro.
 
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MavvaH
view post Posted on 15/4/2009, 15:34




E poi..mi sembra strano..che proprio tu, Jay, che ami tanto la natura e ti incazzi come una bestia quando ti dicono che la luna piena è solo "un coso bianco sensa alcun significato" (ò___ò), ti piaccia tanto questo tipo di poesia.
Boh..io quoto in tutto Nzù u.u
 
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Nzuliddu
view post Posted on 15/4/2009, 15:40




Vabè in ogni caso io non ho detto che la poesia non sia bella, ma sostengo che debba essere presa così e com'è "As it is". Non dico che non debba piacere, ma senza prendere troppo sul serio il tema.
 
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GainForBreakfast
view post Posted on 15/4/2009, 15:41




CITAZIONE
cmq...non trovo affatto poetico il rombo di un'auto!

Questo xkè guardi l'auto considerandola sl un becero mezzo d trasporto d massa, cm è diventata oggi... Nell'epoca pioneristica dell'auto, e d qll sportiva in particolare, ovvero proprio nel periodo del Futurismo, nn c'era nulla d + passionale, commovente, entusiasmante, folgorante dell' ammirare "un'Alfa rossa" ke sfrecciava su una strada d montagna
 
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da'ath
view post Posted on 15/4/2009, 15:46




CITAZIONE (GainForBreakfast @ 15/4/2009, 16:41)
CITAZIONE
cmq...non trovo affatto poetico il rombo di un'auto!

Questo xkè guardi l'auto considerandola sl un becero mezzo d trasporto d massa, cm è diventata oggi... Nell'epoca pioneristica dell'auto, e d qll sportiva in particolare, ovvero proprio nel periodo del Futurismo, nn c'era nulla d + passionale, commovente, entusiasmante, folgorante dell' ammirare "un'Alfa rossa" ke sfrecciava su una strada d montagna

in effetti gain mette in luce un punto focale su cui dovremmo basare ogni nostro giudizio.
dobbiamo considerare ogni verso della poesia e ogni espressione del futurismo in relazione al tempo in cui si verificò la nascita e lo sviluppo di questa corrente artistica e di pensiero.
 
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GainForBreakfast
view post Posted on 15/4/2009, 15:52




Ognuno è figlio del proprio tempo

Un esempio... qnd mette in moto, a me viene mezzo metro d pelle d'oca. E se la poesia è emozione, qst x me è poesia.


Vi giuro ke ho gli okki lucidi :')

Edited by GainForBreakfast - 15/4/2009, 18:01
 
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Nzuliddu
view post Posted on 15/4/2009, 15:53




Si ma noi siamo quello che siamo anche grazie a ciò che è stato.
E se non mi piacciono alcune cose di ciò che siamo ora vuol dire che non ritengo giuste alcune cose che furono.
Indubbiamente ringrazio sempre il progresso che ci ha portato ad una qualità di vita mai vista prima nella storia dell'uomo.
Il problema è che molta gente loda il progresso e la tecnologia per quello che è, e la considera come il fine ultimo.
Lo è stato anche nel passato e tra i tanti esempi che si possono annoverare il futurismo è uno di questi.
 
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voodoogirl89
view post Posted on 16/4/2009, 01:03




CITAZIONE
e mi fa paura una persona che celebra il rombo di un motore e rimane indifferente alla bellezza della natura che lo circonda.

Mi inchino a te, cognato!! xD
E so io a chi dovrei fare leggere certe perle!!

CITAZIONE
Si ma noi siamo quello che siamo anche grazie a ciò che è stato.

sìsì °-° è proprio il RIFIUTO RADICALE del Passatismo (parola coniata dagli stessi futuristi) che mi fa pensare che si tratti di una corrente piuttosto immatura u.u
Ma non nego che certe idee fossero davvero simpatiche ._. l'elogio alla velocità, per esempio, o il tentativo di dipingere la quarta dimensione attraverso immagini forzatamente dinamiche. *-*

Cose che mi ricordano la fisica, insomma x°°D

In ogni caso non biasimo certe correnti radicali che si sviluppano come EVASIONE, i contrapposizione a certe correnti eccessivamente COLLOSE e rinchiuse tra le mura dell'amore morboso verso il classico ._.

è tutta una ricerca di equilibrio, nell'arte... .-.
Non per niente, ancora non ho trovato una forma d'arte che sia caratterizzata da una certa elasticità di pensiero *_*

CITAZIONE
E poi..mi sembra strano..che proprio tu, Jay, che ami tanto la natura e ti incazzi come una bestia quando ti dicono che la luna piena è solo "un coso bianco sensa alcun significato" (ò___ò), ti piaccia tanto questo tipo di poesia.

Le esperienze hanno elasticizzato il mio modo di pensare, facendomi visitare un mondo che non è il mio, e facendomene apprezzare certe cose... ._.
SPOILER (click to view)
Mi dispiace solo per l'altra persona che sia rimasta rigida e rinchiusa nel suo pensiero a tal punto da non scorgere certe meraviglie che la circondano... *-*
 
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Nzuliddu
view post Posted on 16/4/2009, 14:05




Sono perfettamente d'accordo con te Jay.
 
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da'ath
view post Posted on 16/4/2009, 14:33




CITAZIONE (voodoogirl89 @ 16/4/2009, 02:03)
è tutta una ricerca di equilibrio, nell'arte... .-.
Non per niente, ancora non ho trovato una forma d'arte che sia caratterizzata da una certa elasticità di pensiero

io credo ke il pensiero racchiuso nel romanticismo (lo so sono fissato e di parte) sia tra i più eleastici di sempre!
non a caso in certi casi si aveva addirittura una unione tra romanticismo e classicismo (ke erano correnti del tutto antitetike).
mi spiego: gli artisti romantici elogiavano la natura come la forma massima di perfezione e miravano a raggiungere quella perfezione nelle proprie opere. i classicisti sostenevano che l'armonia del mondo classico fosse la massima espressione di bellezza e ke questa deriva dallo stretto rapporto ke gli uomini avevano con la natura. alcuni esponenti di queste 2 antitetike correnti di pensiero fecero confluire il proprio credo in uno solo, sostenendo che gli artisti dell'età classica, essendo i più vicini alla natura e traendone la massima ispirazione, fossero i veri romantici.
il paradosso qui è fortissimo...definirono "romantici" i massimi esponenti dell'arte "classica"

se non è elasticità di pensiero questa!

ad ogni modo anche il romanticismo è caratterizzato da una certa rigidità...
se non vi fossero certi limiti ferrei e invalicabili, non si potrebbe parlare di correnti artistike o di pensiero, poikè tutte andrebbero a confluire in un'unica grande corrente!

concludo citando wilde: definire è limitare.
 
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Nzuliddu
view post Posted on 16/4/2009, 14:55




CITAZIONE
concludo citando wilde: definire è limitare.

niente di più vero.

Alla fine si converge sempre sulle stesse idee.
L'arte come espressione di un pensiero personale. La vastità del pensiero è l'unico limite che le si dovrebbe porre, da parte dell'autore.
Da parte di colui che usufruisce dell'opera invece ci si dovrebbe aspettare sempre un giudizio critico, positivo o negativo non importa che l'unico limite che si può dare invece all'interpretazione.
Capirete che se ognuno di noi si facesse (io spero che lo si faccia sempre) un giudizio critico di ogni opera, quale possa essere la vastità delle interpretazioni per ciascuna di esse.
Il bello di questo forum è che ciascuno può dire la sua, come è stato fatto per Marinetti.
 
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voodoogirl89
view post Posted on 16/4/2009, 19:39




PaWooole sante ù.ù
CITAZIONE
concludo citando wilde: definire è limitare.

ma possibile che sta citazione riescano ad infilarla dappertutto?? xDDD
In due mesi l'avrò letta un TRE VOLTE xD
 
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27 replies since 13/4/2009, 18:19   2700 views
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